martedì 30 aprile 2019

Lavori in corso 3

Hanno montato la cucina.!!!
quello che era un bel rendering, un'idea, un disegno su carta è diventata reale.
Sono semprepiù convinta che i proprietari non dovrebbero essere presenti in fase "montaggio": è quasi certo che si verifichino piccoli problemi, difficoltà che, ad un neofita sembrano subito tragedie...
anche questa volta la fase: "installiamo la lavatrice" ha creato un piccolo grande batticuore....
Ma adesso ecco il risultato:









giovedì 18 aprile 2019

Lavori in corso 2

I lavori continuano... e decisamente ora la casa ci mostra come sarà il suo aspetto definitivo!
le pareti sono state dipinte, la caldaia ed i termoarredo montati..
Il bagno è terminato!
Oggi monteranno le porte...









mercoledì 17 aprile 2019

Punti fermi


Quando si cerca casa bisogna partire da alcuni punti fermi e da quelli non derogare.
SE il desiderio di sempre, quello fondamentale, è avere una casa vista mare, o luminosa, o con garage, con cabina armadio, vicino alla stazione, con due camere, l'ascensore o una qualsiasi caratteristica ben definita (tra queste ed altre cento) sarebbe cosa intelligente non derogarvi MAI.
Questo perché se organizziamo visite ad appartamenti e subito dopo  dite "eh si, peccato!!!!" non ha la vista mare ( o non è  luminosa, o con garage, con cabina armadio, vicino alla stazione con due camere, l'ascensore o...)"
Abbiamo usato male il nostro tempo e quello di qualcun altro...




giovedì 11 aprile 2019

Lavori in corso...

Avevo, tempo fa   parlato della ricerca di una Signora che ormai è diventata una amica... cercava un bilocale, possibilmente con esterno vivibile, possibilità di parcheggio...
Quando ho trovato la casa perfetta per lei il collega mi ha detto che su quell'immobile non collaborava...
L'ho invitata comunque a fare proposta e l'ho seguita in tutte le fasi , fino al rogito.

ora la casa è sua!!!
Stiamo seguendo insieme tutte le vicissitudini che conseguono ad una "remise en Beauté"...

in camera è stata creata piccola cabina armadio
il bagno che era già ineccepibile è stato ribassato , aggiunti faretti e ampliata la doccia..
nella zona giorno è stato creato cartongesso sulla zona snack della cucina...
 
La ricerca di risparmio energetico ha portato a togliere il pavimento e rifare le tubazioni così come a sostituire i termosifoni con nuovi termoarredi ad alta resa...
E pensare che tutto è nato da: non mi piace il colore di questo pavimento.....








e ora la crisalide sta prendendo forma...
a breve sarà farfalla!!

 

venerdì 5 aprile 2019

risparmio energetico

Agenzia delle Entrate, la guida 2019 per il risparmio energetico



L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la guida 2019 per il risparmio energetico. La legge di Bilancio ha infatti prorogato anche per l’anno in corso l’ecobonus, ovvero le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli immobili e delle parti comuni degli edifici condominiali
L’agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’Ires (Imposta sul reddito delle società) per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
In particolare, le detrazioni sono riconosciute se le spese sono state sostenute per:
  • - la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
  • - il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi)
  • - l’installazione di pannelli solari
  • - la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2019, l’agevolazione è prevista anche per l’acquisto e la posa in opera:
  • - delle schermature solari fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro
  • - di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse  
  •   combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.
Inoltre, la detrazione è stata estesa anche alle spese effettuate, tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2019, per
  • - l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a 
  •   distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle 
  •   unità abitative, finalizzati ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte  
  •   degli utenti e a garantire un funzionamento più efficiente degli impianti.
Infine, per gli anni 2018 e 2019 è prevista anche:
  • - per l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori, in sostituzione di impianti esistenti
  •   per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi  
  •   ibridi
  • - per l’acquisto e la posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.

giovedì 4 aprile 2019

Cedolare secca sulle locazioni commerciali cat C1!

Ora è possibile registrare le locazioni C1 con l’agevolazione fiscale!

Il tanto atteso aggiornamento RLI sulla registrazione dei contratti di locazione per la categoria C1 finalmente è arrivato. 
Gli affitti per i negozi rientrano nella cedolare secca, quindi niente imposta di bollo e Irpef ma la famosa quota fissa del 21%. 
 
Il nuovo regime opzionale interesserebbe le sole nuove locazioni perfezionate nel 2019 da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di imprese, arti e professioni, aventi ad oggetto unità immobiliari distinte in catasto con le seguenti categoria catastali:
  • Categoria C1 (negozi e botteghe) e, se congiuntamente locate, le relative pertinenze
Ne sono esclusi invece le altre categorie che molto spesso sono utilizzate come:
  • Categoria C2 (magazzini e locali di deposito)
  • Categoria C6 (stalle, scuderie e rimesse)
  • Categoria C7 (tettoie chiuse ed aperte).

    Superficie massima ammessa locale commerciale, negozio o ufficio

    Per esercitare opzione per nova tassa piatta la superficie complessivamente locata non può eccedere i 600 metri quadrati considerati, al netto delle pertinenze che possono essere magazzini, garage, posti auto, cantine etc. 
    • L’aggiornamento era già disposto dal 1 gennaio 2019 ma non chiarito nella sua applicazione. 
       
      Novità 2018: Cedolare secca sugli affitti di locali commerciali, negozi e uffici introdotta con la Manovra di Bilancio 2019. In calce all’articolo la guida gratuita all’applicazione su questa nuova importante novità data anche a coloro che posseggono un immobile commerciale e possono così contare sulla riduzione della tassazione e la semplificazione degli oneri amministrativi legati alla sua gestione.
      L’imposta cedolare secca riunisce quindi in un’unica imposta (non tassa) le seguenti imposte e tasse che si dovrebbero comunemente versare e che sono:
      1. Irpef
      2. Addizionale regionale e Addizionale comunale (per la parte derivante dal reddito dell’immobile)
      3. Imposta di registro (compresa quella su risoluzione e proroga del contratto di locazione)
      4. Imposta di bollo (compresa quella, se dovuta, sulla risoluzione e sulle proroghe
      Il saldo si versa entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello cui si riferisce, o entro il 31 luglio, con la maggiorazione dello 0,40%. Si ricorda che la cedolare secca è un regime facoltativo, che si sostanzia nel pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali (per la parte derivante dal reddito dell’immobile). In più, per i contratti in regime di cedolare secca non vanno pagate l’imposta di registro e l’imposta di bollo, ordinariamente dovute per registrazioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione. La cedolare secca non sostituisce l’imposta di registro per la cessione del contratto.
      La scelta per la cedolare secca implica la rinuncia alla facoltà di chiedere, per tutta la durata dell’opzione, l’aggiornamento del canone di locazione, anche se è previsto nel contratto, inclusa la variazione accertata dall’Istat dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell’anno precedente. L’imposta sostitutiva si calcola applicando un’aliquota del 21% sul canone di locazione annuo stabilito dalle parti.
      È inoltre, prevista un’aliquota ridotta per i contratti di locazione a canone concordato relativi ad abitazioni ubicate nei comuni con carenze di disponibilità abitative (articolo 1, lettera a) e b) del dl 551/1988). Si tratta, in pratica, dei comuni di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia e dei comuni confinanti con gli stessi nonché gli altri comuni capoluogo di provincia e nei comuni ad alta tensione abitativa (individuati dal Cipe).
      Dal 2013 l’aliquota per questi contratti è pari al 15% (DL 102/2013), ridotta al 10% per il quadriennio 2014-2017. Il Dl 47/2014 ha disposto che la stessa aliquota sia applicabile anche ai contratti di locazione stipulati nei comuni per i quali è stato deliberato, nei 5 anni precedenti la data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto (28 maggio 2014), lo stato di emergenza a seguito del verificarsi di eventi calamitosi. Infine, con la legge di bilancio 2018 è stata prorogata di altri 2 anni (2018 e 2019) l’aliquota ridotta al 10% per i contratti a canone concordato.

      Rientrano anche i cosiddetti gli affitti stagionali o case vacanze, ossia contratti di affitto di durata inferiore ai 30 giorni e che possono godere della cedolare secca a partire dal 2011.
      Rientrano nell’applicazione anche i contratti di durata inferiore ai 30 giorni e anche quelli non soggetti a registrazione (per le modalità di adesione potete consultare anche gli articoli di approfondimento o porre una domanda).
      Dal primo giugno 2017 possono accedere alla sola cedolare del 21% e rientrano anche i proprietari che erogano servizi accessori come per esempio pulizia di locali o cambio biancheria.

      Verde: il colore della primavera!!!

      Adottiamo il Verde!!!

       

      Amo la primavera  ed è finamente arrivata!


      Se nuova stagione vuol dire nuova tendenza allora io scelgo il Verde come filo conduttore. Che sia verde mandorla o menta, inglese o smeraldo  ma che sia Green!!! 




      Quale nuance di verde scegliere? 

      Anche voi siete sensibili alla tendenza Green ? Basta scegliere la tonalità che più s avvicina al vostro spirito in questo periodo... dire verde è facile... propvate a guardarvi in giro e vedrete che e piante i fiori e gli oggetti presentano tantissime tonalità diverse e non tutte sono in sintonia con noi
      Provo a spiegarvi. se desideriamo aggiungere freschezza alla nostra cuicna  il verde mandorla è la tonalità che meglio ci serve; oppure se abbiamo già molti colori nelle nostre stanze sarà meglio  scegliere un verde kaki; in uno spazio raffinato e sobrio  diventa perfetto l'uso del verde oliva. 
      Non dimentichiamo il verde bottiglia che può essere accostato al bleu per uno spazio davvero accogliente.
      Quanti sono i verdi!!
       
      e tutti questi toni, così diversi ma dall'animo comune,  sono pronti a stimolare la nostra immaginazione e la creatività perchè di base hanno la capacità di stimolare il benessere
      Perfetto, il verde, anche in un un ufficio perché è il colore che meglio aiuta a dissipare le tensioni e a favorire la concentrazione; ha anche il gran vantaggio di sapersi legare con ogni altro colore (o quasi). 

      Quando gli accessori vedono"la vie en vert"

      Iniziamo dall'inizio: Per i più timorosi, la tendenza  verde non significa che dobbiamo assolutamente coinvolgere tutte le decorazioni o gli arredi!  L'idea è di portare tocchi di colore nelle nostre stanze



      la tendenza primavera può esser presente sotto forma di graziosi vasi, piatti, luci, piccoli mobili o persino lenzuola come federe e copripiumini.


      Il verde ha una ricca tavolozza di varianti, che ci permetterà di scegliere con facilità, dai tuoi desideri, i più saggi o i più pazzi, la tonalità che meglio si abbina al resto della tua decorazione .

      In breve: iniziare, concedersi e osare. 
      Per evitare di avere una stanza troppo "a colori", preferisci sempre dipingere solo una parete e dare così un carattere molto personale al tuo spazio, oppure basta il tocco soft di alcuni dettagli.