giovedì 31 dicembre 2020

È finito.

 




365 giorni fa ci si apriva davanti un nuovo anno con tutte le incognite e le speranze che sempre accompagnano un inizio.

Era simpatico con quelle due cifre tonde tonde " 20 - 20 " belle da vedere e da scrivere.

Per qualcuno doveva essere l'anno che.

 L'anno della maturità, del 18esimo, del 45esimo, del matrimonio, del trasloco, del vendere casa, del divorzio, del ricominciare la  palestra, del viaggio a lungo sognato... 

In modo inaspettato, a inizio marzo,  il mondo conosciuto è andato in tilt. 

È andata così.  Game over. 

Per molti in modo definitivo, perdendo affetti che non si è potuto accompagnare in quei riti di passaggio che aiutano a gestire il dolore, per altri mettendo in gioco una realtà da ridisegnare. 

Certe cose le potremo posticipare ma non esistono tempi di recupero, supplementari. 

Ognuno può stilare il suo bilancio; poteva andare meglio, poteva andare peggio.

Abbiamo imparato che nulla - nulla - è scontato

Congelati, in attesa. 

Increduli, smarriti. 

Possibile che una influenza potesse essere così tremenda? 

Che parole come pandemia, virus, lock down, distanza, tamponi... entrassero prepotenti nel nostro quotidiano? 

Il senso della fragilità si è fatto strada: difficile sapere come affrontare un evento nuovo completamente sconosciuto che obbligava a spazi ristretti, orizzonti incerti. 

Nulla ci aveva preparato a uno sconvolgimento così totale. 

Abbiamo imparato a ridisegnare il lavoro, le distanze, la percezione del pericolo. 

Abbiamo sbattuto il muso su un piccolo ignoto granellino di materia che è stato in grado di stravolgerci.

Abbiamo imparato a fare a meno del contorno, a farci bastare l'essenziale, a benedire la tecnologia, ad andare in panico per un collegamento internet in down, a rimpiangere abbracci e incontri. 

A sentirci fuorilegge per un saluto rubato. 


Ho imparato il sentimento grande della gratitudine:

per molti sconosciuti che hanno svolto il loro lavoro mettendo da parte i loro timori. 

per gli affetti grandi e piccoli che riempiono il cuore

per l'innovazione che mi permette di lavorare a distanza o essere con chi amo ogni sera. Distanti ma presenti. 

Tra poche ore questo anno bisestile terminerà. 

Auguro a tutti, nel nuovo anno, di trovare un motivo al giorno per sorridere. 

MT


lunedì 28 dicembre 2020

Nuovo digitale terrestre, il tuo televisore è da sostituire?

 Info di servizio

 A partire da luglio 2022 entrerà in funzione il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestreDvb-T2 Hevc, che sostituirà completamente l’attuale sistema Dvb-T1 attivo. Per ricevere il segnale, in molti casi bisognerà sostituire il televisore o acquistare un decoder.

Per sapere se i televisori di casa, da giugno, dovranno utilizzare decoder basta andare sulla pagina 100 o 200. Se si visualizza il cartello di compatibilità "test HEVC Main 10" non sarà necessario.



giovedì 24 dicembre 2020

Tradizioni di famiglia

A Sant'Adele le è sempre stato regalato un mazzetto di violette. 
Talvolta non è stato facile procurarlo. 
Così, di anno in anno, lo "prenotavo" dal fiorista di famiglia.. 
Ora mi è arrivata la conferma della consegna per oggi. 
So già che piangerò sorridendo... 

 

martedì 22 dicembre 2020

Pagamenti elettronici: strumenti

 Ho ricevuto poco fa il dispositivo che permetterà a tutti di pagare in HoM& con mezzi elettronici. 

così ora sarà più agevole per tutti!


lunedì 21 dicembre 2020

un Natale diverso/difficile

 il mio Natale 2020 è arrivato in anticipo!

Auguro a tutti Voi la gioia grande di sentirvi circondati di affetto e calore. 

Anche chi non riusciamo più a vedere seduto accanto a noi è sicuramente presente perché vivo nei nostri cuori. 

Auguri!!!!!





martedì 15 dicembre 2020

Rinnovo di contratto locazione 3 + 2



 Ieri mi ha telefonato una signora per chiedermi per quanto tempo si dovesse rinnovare un contratto residenziale del tipo 3+2; era in dubbio tra indicare 3 anni o 2.

È un dubbio legittimo che aveva creato difformità e confusioni finché nel 2019 è stata pubblicata una precisazione. 

Il Legislatore, in sede di conversione in legge del Decreto Crescita (D.L. 34/2019), ha fornito la seguente interpretazione autentica dell'art. 2 comma 5 L. 431/98, contenuta nell'art. 19-bis:

Il quarto periodo del comma 5 dell'articolo 2 della legge 9 dicembre 1988, n.431, si interpreta nel senso che, in mancanza della comunicazione ivi prevista, il contratto è rinnovato tacitamente, a ciascuna scadenza, per un ulteriore biennio.

Quindi la legge stabilisce che i rinnovi al quinto anno (seconda scadenza) di un contratto 3+2, così come i rinnovi successivi, debbano avere una durata biennale. 

Quindi la sequenza corretta è 3+2+2+2 ecc.