Quali sono le nuove aliquote Imu 2023?
La prima rata Imu 2023, ovvero l'acconto del 16 giugno deve essere corrisposto, in mancanza di nuove delibere dei comunali, con le aliquote approvate dai Comuni per il 2022.
Per la seconda rata il discorso è diverso. In mancanza di delibera, l’Imu dovuta a fine anno non sarà più quella dell’anno precedente ma dovrà basarsi sull’aliquota minima nazionale, come previsto dall'ultima legge di Bilancio. Il saldo a conguaglio, quindi, verrà parametrato su tali aliquote minime.
L’aliquota di base dell’IMU è pari all’8,6 per mille, ma i Comuni hanno la facoltà di aumentarla fino al 10,6 per mille o di ridurre l’aliquota (anche di azzerarla). Per i fabbricati del gruppo catastale D resta invece una quota del 7,6 per mille che non può essere eliminata perché destinata allo Stato.
Ho telefonato al Comune , ufficio tributi, e una gentilissima signora mi ha guidata a questa pagina dove si trovano le informazioni relative all'IMU 2023 per il comune di Sanremo
https://trasparenza.comune.sanremo.im.it/archiviofile/sanremo/TRIBUTI/VOLANTINO%20IMU%202023.pdf
0,6% abitazioni principali solo di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze (detrazione € 200,00);
0,76% immobili concessi in locazione alle condizioni definite dagli accordi di cui all’art.2, comma 3, della Legge 9.12.1998, n.431, ad oggetto “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”, stipulati in sede locale(contratti 3+2)
0,76% abitazioni concesse in comodato a parenti in linea retta fino al 2° grado e affini in linea retta sino al 1° grado, che stabiliscano nelle stesse abitazioni la residenza del proprio nucleo familiare
1,06% TUTTI GLI ALTRI IMMOBILI
Nessun commento:
Posta un commento
Dimmi:....